Pianificare la successione? Fallo con la polizza vita

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Pianifica il futuro con la polizza vita

Pianificare la successione? Fallo con la polizza vita

Una scelta strategica per proteggere i propri cari

Una scelta strategica per proteggere i propri cari!

Pianifica il futuro con la polizza vita

Nel nostro Paese, la legge n. 76/2016 (nota come “legge Cirinnà”) ha introdotto formalmente le unioni civili e le convivenze di fatto, ma non riconosce alcun diritto successorio al convivente non sposato o non unito civilmente: in caso di morte del partner, non diventa automaticamente erede, né legittimario. Questo significa che, se non c’è un testamento, i parenti ereditano tutto, mentre il convivente resta escluso.

È vero che spettano alcuni diritti “base” (come rimanere nella casa comune per 5 anni), ma non si ha diritto ad alcuna eredità di patrimonio, risparmi o conti correnti, a meno di disporne tramite testamento. E persino così, la quota destinata al convivente potrebbe essere contestata dai legittimari.

Una polizza vita temporanea caso morte (TCM) o “unit linked” può colmare questa lacuna:

Non rientra nell’asse ereditario, perché il capitale è un diritto contrattuale già individuato ;
Il beneficiario (anche una coppia di fatto o un trust) lo riceve direttamente, senza passare per la successione legale;
Non è soggetta a tasse di successione, anche se il beneficiario non è legato da parentela;
È una fonte di liquidità immediata, utile per pagare mutui, spese o garantire stabilità al partner.

Inoltre, la polizza resta flessibile: il contraente può modificarla, cambiare beneficiari o integrarla con opzioni accessorie secondo l’evoluzione della propria situazione personale.

La polizza TCM (Temporanea Caso Morte) è una forma di assicurazione sulla vita semplice ma molto efficace. Ecco cosa significa e perché può essere uno strumento fondamentale, soprattutto nella pianificazione successoria e nella protezione del reddito familiare:

1. Protezione familiare: se muori prematuramente, garantisce una liquidità immediata ai tuoi cari (es. partner, figli, convivente) per affrontare mutui, affitti o mantenimento.
2. Tutela delle coppie di fatto: il capitale non entra nell’asse ereditario e può essere lasciato a chiunque tu voglia, anche a un convivente senza vincolo legale.
3. Strumento di pianificazione successoria: puoi usarla per integrare o bilanciare un testamento, oppure per compensare chi non può ricevere altri beni.
4. Benefici fiscali: il capitale erogato al beneficiario non è soggetto a imposte di successione, nemmeno se non vi è legame di parentela.
5. Non pignorabile né sequestrabile, salvo casi di dolo (art. 1923 c.c.).

La polizza TCM non è solo una tutela in caso di morte, ma uno strumento intelligente per proteggere chi ami e fare scelte libere sul tuo patrimonio, specialmente se non vivi in un contesto familiare “tradizionale”.

Il trust è uno strumento giuridico di origine anglosassone che consente a una persona (disponente) di trasferire beni a un’altra persona o ente (trustee), affinché li gestisca secondo regole precise per il beneficio di uno o più soggetti (beneficiari) o per un fine specifico. Si utilizza principalmente per:

Tutela patrimoniale (es. protezione da creditori o separazioni);
Pianificazione successoria (es. gestire il passaggio generazionale);
Beneficio per soggetti fragili (es. disabili, minori);
Gestione di patrimoni familiari complessi.

Benefici fiscali concreti

Per eredi lontani o non legati da vincolo matrimoniale, l’aliquota dell’imposta di successione è dell’8%, con franchigia zero.Invece, con la polizza vita, il capitale non è imputato alla successione, quindi nessuna imposta da pagare al momento del decesso dell’assicurato.

Questo non comporta solo un vantaggio immediato, ma consente di conservare l’integrità del patrimonio accumulato durante la vita, proteggendo il partner (anche appartenente a una “famiglia non tradizionale”) da eventuali spese impreviste o contenziosi.

Chi dovrebbe considerarla?

Convivenze di fatto non registrate, poiché non danno diritti successori, se non temporanei.
Coppie con unioni civili, che però, seppur equiparate ai coniugi in termini successori, possono comunque beneficiare di maggiore flessibilità patrimoniale integrando la polizza al regime legale.
Famiglie allargate o con componenti non legati da vincoli formali, che desiderano trasmettere un patrimonio in modo mirato e rapido.

Come fare

1. Valutare la propria situazione, avvocato o consulente aiutano a capire quanti beni e che liquidità servono ai propri cari.
2. Scegliere la polizza giusta: una TCM o una “unit linked
3. Definire chiaramente il beneficiario, anche in trust, tutela disabilità o successori indiretti.
4. Tenere aggiornato il contratto, magari in parallelo al testamento, per rispettare le volontà e tener conto di figli o nuovi legami.

Una scelta che fa la differenza

Pianificare la successione con una polizza vita non è solo un atto prudente, ma un gesto di cura e responsabilità verso chi verrà dopo di noi. Un modo per mettere in salvo la serenità economica del nostro compagno o della nostra compagna, a prescindere da quello che prevede oggi la legge.

In un’epoca in cui le famiglie non tradizionali crescono (oltre un terzo delle famiglie in Italia), è fondamentale unire strumenti normativi e assicurativi. Solo così possiamo garantire che le relazioni affettive non restino senza tutela, neanche di fronte agli eventi più drammatici.

Non aspettare: parlane con un consulente oggi stesso e costruisca una protezione integrata – legale e assicurativa – che duri oltre la vita, perché la vera eredità è prendersi cura del futuro di chi amiamo, senza lasciare niente al caso.

Per prenotare la tua consulenza gratuita, invia un’e-mail all’indirizzo decarogerardo3@gmail.com

Fonte immagini: IA2025

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Gerardo Decaro

Sono un consulente assicurativo iscritto alla Sezione E del Registro Unico degli Intermediari Assicurativi (RUI). Mi occupo principalmente di protezione, previdenza, risparmio e investimenti, supportando privati, professionisti e aziende nella tutela del patrimonio e nella pianificazione finanziaria strategica. Ho conseguito la laurea in Giurisprudenza con il massimo dei voti ed ho maturato una decennale esperienza come Avvocato, nell’ambito del diritto del lavoro, contrattualistica e normative di settore. Questo solido background giuridico mi consente di offrire soluzioni personalizzate, con particolare attenzione alla protezione patrimoniale ed alla conformità normativa. Attualmente collaboro con un primario istituto assicurativo a livello nazionale e il mio lavoro si concentra sull’individuazione dei migliori strumenti per tutelare il reddito, proteggere il capitale e la salute, pianificare percorsi di previdenza complementare e crescita finanziaria sostenibili nel tempo. Per contattarmi e ricevere una consulenza gratuita puoi inviare un’email a decarogerardo3@gmail.com

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