“Agrippina, la figlia dell’eroe”

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“Agrippina, la figlia dell’eroe”

Il primo romanzo di una saga letteraria dedicata ad Agrippina minore

Autrice Giulia Sulpizi

Profondamente legata fin dalla fanciullezza ai suoi familiari, la giovane Agrippina cresce nella convinzione di essere destinata a un futuro di gloria e grandezza, al pari dei suoi fratelli e delle sue sorelle. Come discendenti del grande Germanico, erede designato dell’Imperatore tragicamente scomparso anzitempo, la vita di tutti i membri della famiglia Giulia è legata a doppio filo con il destino di Roma.

La popolarità della discendenza del grande condottiero attira l’invidia di Tiberio che, con la complicità di Seiano, prefetto del Pretorio, decide di distruggere la serenità della famiglia di Agrippina, che si vede privata da lui del fondamentale sostegno materno. La giovane giunge, dunque, presso la casa di Livia, sposa del defunto Augusto, e ben presto è chiamata a sposarsi.

L’unione con l’anziano e violento Gneo Domizio Enobarbo non è ispirata dall’amore o dalla passione, ma fa crescere nella figlia di Germanico la consapevolezza dell’importanza del proprio ruolo a Roma. La ricerca di un erede si rivela però difficile e questo causa non pochi attriti fra i due coniugi, diversi nel temperamento, ma vincolati da un sentimento di profondo rispetto reciproco.

Il clima di tensione e di sospetto che agita l’Urbe cresce sempre più e Agrippina vede la sua famiglia messa alla prova. Suo fratello Gaio diviene intimo confidente del Princeps, mentre le sue sorelle, Giulia Drusilla e Giulia Livilla, crescono sotto i suoi occhi. I quattro figli superstiti di Germanico sono, a questo punto, sempre più consapevoli delle sfide che li attendono.

Inizia, dunque, un viaggio di crescita personale per Agrippina, tristemente celebre fra i suoi contemporanei e non solo: i ferrei principi in cui è stata allevata determinano in lei, sostanzialmente sola e priva di una figura di mentore in grado di educarla, una distorsione patologica del senso del giusto e dell’ingiusto, portandola a macchiarsi di crimini terribili senza averne completa contezza. Accompagnata in questo cammino da personaggi come Seneca e il liberto Pallante, Agrippina scoprirà nuovi lati di se stessa e comprenderà che il suo destino è di guidare la famiglia Giulia verso la salvezza. Una salvezza da raggiungere attraverso impervi e sanguinosi sentieri, di cui la prospettiva crudelmente pura di Agrippina, narratrice unica della vicenda, non mancherà mai di rendere conto.

Biografia dell’Autore Giulia Sulpizi

Nata a Monselice (PD), è avvocato e dottoranda di ricerca in Diritto costituzionale presso l’Università Ca’ Foscari (Venezia) e Sorbonne Paris Nord (Parigi). Appassionata di letteratura e storia fin dall’infanzia, a diciassette anni ha pubblicato con la casa editrice Diabasis il suo romanzo storico d’esordio, dal titolo “Sotto il segno di Venere. Giulia, figlia dell’Imperatore Augusto”. Amante e conoscitrice della cultura classica, vive tra Roma, Parigi, Venezia e Padova e viaggia tra queste città portando sempre con sé libri, quaderni e penne.

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Direttore Claudio Gasparini

Giornalista, iscritto all'O.d.G. Veneto dal 1988, collaboro anche con altre testate giornalistiche cartacee, on-line e radiofoniche. Coautore del libro "Eccomi... una storia d'amore con Dio" pubblicato nel 2015. Cavaliere della Repubblica e dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Socio Lions, Officer e coordinatore della rivista distrettuale.

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  1. Questo articolo rispecchia e amplifica il mio percorso per mettermi in gioco e provare a fare un'opera astratta.. molto bello,…