Concordo sui complimenti gent.ma Donatella, uomo dalle tante risorse Maurizio!
Approvato il bilancio 2023-2024 di Cadis 1898
- Home
- Approvato il bilancio 2023-2024 di Cadis 1898

Approvato il bilancio 2023-2024 di Cadis 1898
Ai 2000 soci distribuiti 66,6 milioni di euro
Il 3,9 per cento in più rispetto al bilancio precedente
In salita il patrimonio netto a 73,3 milioni di euro
Nel corso dell’ultima assemblea dei soci tenutasi nell’auditorium “Commendator Luigi Pasetto” di Borgo Rocca Sveva è stato approvato il bilancio d’esercizio 2023-2024. Cadis 1898 chiude con risultati che evidenziano la solidità finanziaria e una continua attenzione alla sostenibilità e al valore dei soci. Il bilancio approvato dall’Assemblea dei soci segna un incremento del patrimonio netto a 73,3 milioni di euro con una crescita di 291.366 euro rispetto all’anno precedente, un segnale della solidità della cooperativa in un mercato vinicolo sempre più competitivo.
Liquidazione Uve
Uno degli indicatori più rilevanti è l’aumento della liquidazione delle uve ai suoi 2.000 soci conferitori. Quest’anno, la liquidazione ha raggiunto la cifra di 66,6 milioni, evidenziando una crescita percentuale del 3,9% rispetto all’anno precedente. Questo risultato rappresenta una garanzia di stabilità economica per i soci, rafforzando ulteriormente il legame tra la cooperativa e la sua base sociale. Il Presidente uscente Roberto Soriolo ha sottolineato come “essere una cooperativa significa mettere al centro i nostri soci e i loro conferimenti. Riuscire a incrementare la liquidazione delle uve in un contesto di mercato difficile è un traguardo di cui siamo estremamente orgogliosi. Vuol dire che il lavoro di ogni singolo socio viene riconosciuto e valorizzato, consolidando la fiducia reciproca e il valore della cooperativa.”
Investimenti in sostenibilità e innovazione
Cadis 1898 ha continuato a investire nell’innovazione e nella sostenibilità ambientale. Un esempio di questo impegno è l’installazione di un secondo impianto fotovoltaico in viale della Vittoria a Soave, una spesa di 800 mila euro che ha permesso di raddoppiare la capacità di autoproduzione energetica, ridurre significativamente i costi operativi e migliorare l’impatto ecologico. Questo progetto rappresenta un ulteriore passo verso la trasformazione green dell’azienda.

Performance di mercato e strategie di crescita
Il bilancio 2023/2024 ha raggiunto un fatturato di 129 milioni di euro, in controtendenza rispetto ai 141 milioni dell’esercizio precedente. La cooperativa ha saputo comunque mantenere una solida posizione grazie all’aumento dei volumi di vendita del 3% sul mercato domestico e del 2% su quello estero. I segmenti di punta come le bollicine e i vini bianchi di qualità hanno mostrato performance positive, registrando un incremento dei volumi di vino imbottigliato superiore al 10%. Va ricordato nuovamente che per una cooperativa vinicola il fatturato è importante per garantire la solidità dell’azienda, ma è la liquidazione delle uve ai soci che rappresenta l’indicatore primario del successo, in quanto riflette la capacità della cooperativa di soddisfare il suo scopo principale: il sostegno economico e la valorizzazione del lavoro dei suoi membri.
Gestione finanziaria oculata
Il bilancio evidenzia infine un’importante riduzione del fabbisogno finanziario, in buona parte ottenuto dai soci conferenti, che è sceso di quasi 4 milioni di euro rispetto all’anno precedente, attestandosi a 26,5 milioni di euro. La riduzione, pur in presenza di una significativa attività di investimento si colloca all’interno del progressivo piano di rientro finanziario, dimezzato nell’arco degli ultimi cinque anni, a seguito dell’importante investimento di oltre 82 milioni di euro nel periodo 2016/2017. “L’esercizio di bilancio 2023/2024 di Cadis 1898 testimonia una cooperativa sicura, orientata alla crescita sostenibile e alla valorizzazione dei conferimenti dei nostri soci. L’incremento della liquidazione delle uve, l’impegno verso l’innovazione e la sostenibilità, posizionano Cadis 1898 come una cooperativa moderna, capace di affrontare le sfide del futuro mantenendo saldo il legame con il territorio e i suoi conferitori. La nostra cooperativa si conferma ancora una volta un solido riferimento economico per i soci”, ha affermato Soriolo.

Il messaggio del vescovo
A conclusione dell’assemblea si è tenuta la Santa Messa celebrata dal Vescovo di Verona Domenico Pompili. Sua Eccellenza nel rivolgersi ai numerosi soci presenti ha lanciato un messaggio sui valori e l’importanza che riveste la cooperazione: “La vostra realtà vede il denaro e le risorse a disposizione non come un fine ma come un mezzo. Cooperazione significa avere la scaltrezza della condivisione che si contrappone all’insensatezza dell’accumulo. Sappiate continuare ad avere questa capacità di continuare a condividere. Gesù il denaro lo ha rispedito al mittente: a che giova all’uomo guadagnare il mondo intero se poi perde e rovina sé stesso”, ha concluso il vescovo.
Foto: in alto Gabriele Posenato, presidente – al centro Alberto Marchisio, direttore generale, in basso il Vescovo Pompili con presidente e direttore
- Share
Direttore Claudio Gasparini
Giornalista, iscritto all'O.d.G. Veneto dal 1988, collaboro anche con altre testate giornalistiche cartacee, on-line e radiofoniche. Coautore del libro "Eccomi... una storia d'amore con Dio" pubblicato nel 2015. Cavaliere della Repubblica e dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Socio Lions, Officer e coordinatore della rivista distrettuale.