Buon pomeriggio Sig. Davide, giro la risposta dell'autore: Ravaro. Non so. è una foto di molti anni fa, forse tratta…
‘L’Adolescente reo, disagio, devianza e reinserimento sociale’
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‘L’Adolescente reo, disagio, devianza e reinserimento sociale’
Il convegno organizzato dalla CPS di Verona si è tenuto al Liceo Maffei
Lo scorso 20 maggio, presso l’Aula Magna del Liceo Classico “S. Maffei”, si è svolto il convegno L’ Adolescente reo: disagio, devianza e reinserimento sociale organizzato dalla Consulta Provinciale degli Studenti di Verona grazie alla disponibilità e alla sensibilità del Dirigente Scolastico Roberto Fattore e al coordinamento dell’UAT di Verona. Relatori esperti provenienti dalla Polizia di Stato, il Dirigente della Squadra mobile Domenico Balsamo, il dott. Letterio Saverio Costa del COSC di Venezia, il Ten. Col. Alessia Elia della Guardia di Finanza, e dal Tribunale di Verona, l’Avv. penalista Filippo Milan e la criminologa Giusy Calabrò, hanno trattato temi di attualità.



Tra le rappresentanze veronesi il Comando Compagnia Carabinieri Caprino Veronese, l’85° RAV “Verona”, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, l’International Police Association, Assoarma e Croce Rossa Italiana.
Interessanti gli interventi formativi esposti dal nuovo Vicequestore di Verona, dott. Domenico Balsamo, e da relatori di differente provenienza che hanno discusso di numerosi concetti quali il disagio, la condotta deviante e le fenomenologie criminali.
Sono stati sviluppati temi di attualità quali le bande giovanili e i reati informatici di cui sono vittime oppure autori i minori, reati giovanili e la messa alla prova, argomenti concernenti le nuove linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica quali gli illeciti nella produzione, commercializzazione e acquisto di beni contraffatti.
Come evidenziato dalla dott.ssa Calabrò, referente dell’Area 2 “Legalità, Cyberbullismo e Politiche giovanili” dell’UAT di Verona, l’obiettivo formativo del convegno ha oltrepassato l’acquisizione di conoscenze in ambito preventivo per far comprendere agli uditori l’importanza dell’educazione primaria, della cooperazione istituzionale e della cittadinanza attiva. Organizzare un evento culturale come un convegno è stata per i ragazzi un’avventura ardua ma entusiasmante che ha introdotto rilevanti abilità e soft skills nell’ambito comunicativo, relazionale e sociale.

Per la prima volta la Consulta Provinciale degli Studenti si è cimentata a organizzare un evento culturale articolato curando anche il materiale divulgativo, ispirandosi ad un’opera artistica poco nota: il fregio che rappresenta “Il Trionfo dell’Istruzione” (1934-1935), realizzato dal pittore Antonino Calcagnadoro per la “Sala delle Riunioni” Palazzo del Ministero della Pubblica Istruzione. L’imponente edificio romano (1912-1926) progettato dall’architetto ingegnere Cesare Bazzani è stato inaugurato il 28 ottobre del 1928, nel sesto anniversario della Marcia su Roma e l’anno successivo divenne sede del ministero dell’Educazione Nazionale.
Lo sfondo dell’affiche si rifà alle raffigurazioni simboliche del dipinto murale che tracciano un excursus della storia della cultura italiana: dall’antica civiltà romana fino al fascismo. Il progresso della cultura è rappresentato come lotta tra la Barbarie e la Civiltà, tra il Bene e il Male; infatti, nel dipinto murale è riportata l’iscrizione IN SAPIENTIA SALUS PUBLICA ET JUSTITIA ET FORTUNA (“Nella saggezza risiedono la prosperità pubblica, la giustizia e la fortuna.”).
Al centro è raffigurata l’immagine della Dea Minerva, a sinistra un reo inginocchiato e a destra la Vittoria alata, immagini simboliche riconducibili al leitmotiv del convegno incentrato sul tema dell’importanza della prevenzione primaria nelle scuole per contrastare la devianza minorile.
L’evento, rivolto innanzitutto ai giovani, si è concluso coi moniti dei relatori a evitare atteggiamenti rischiosi in Rete, a contrastare il mercato della contraffazione tramite acquisti consapevoli; inoltre, a seguire modelli di riferimento positivi nella vita quotidiana e sui social.
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Direttore Claudio Gasparini
Giornalista, iscritto all'O.d.G. Veneto dal 1988, collaboro anche con altre testate giornalistiche cartacee, on-line e radiofoniche. Coautore del libro "Eccomi... una storia d'amore con Dio" pubblicato nel 2015. Cavaliere della Repubblica e dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Socio Lions, Officer e coordinatore della rivista distrettuale.